domenica 31 maggio 2009

La realtà virtuale.

"Non è difficile convertire la luce in segnali elettronici ed immettere i segnali in un calcolatore. La parte difficile viene nel momento in cui bisogna concepire un programma che riconosca la differenza tra un volto e un altro o che riesca a distinguere tra un volto e una padella." pp. 309