venerdì 22 maggio 2009

Disneyland e altri nonluoghi.

"Ci fu un tempo in cui il reale si distingueva chiaramente dalla finzione. (...) Ai nostri giorni, insensibilmente, si sta produvendo l'inverso: il reale copia la finzione. Il minimo monumento del più piccolo villaggio si illumina per assomigliare ad una scenografia." pp. 40