"La privatizzazione della conoscenza scientifica da parte delle imprese è cresciuta grazie al potere del loro denaro, ma anche per effetto di espliciti incentivi, altrettanto monetari, da parte dei governi che in maniera sempre più serrata a partire dagli anni '80 hanno cominciato a chiedere che i fondi pubblici destinati alla ricerva producessero dei ritorni". pp. 112